Ricevere in Sicilia un premio che porta i nomi di tre giganti della giustizia, Rosario Livatino, Antonio Saetta e Gaetano Costa, giudici assassinati dalla mafia, e un onore che attraversa l’anima e il tempo.
Un riconoscimento
promosso dall’International Police Association (IPA Italia), che premia l’impegno sociale e la promozione della legalità.
promosso dall’International Police Association (IPA Italia), che premia l’impegno sociale e la promozione della legalità.
Giarre 15 Aprile 2025Grazie al Presidente del Comitato Antimafia, Attilio Cavallaro per aver creduto in me e nella forza rivoluzionaria del nostro lavoro.
Alla giuria, coordinata dal Commissario Carmelo Cavallaro, e al Consiglio d’Onore composto dai familiari dei giudici eroi.
In particolare, grazie alla Presidente onoraria del Premio, Prof.ssa Rosaria Carmela Livatino, per l’esempio che continua a offrire.
Ricevere un premio che, negli anni, è stato conferito a figure come Don Luigi Ciotti, Carlo Azeglio Ciampi, al Procuratore Caselli, al Magistrato Pier Camillo Davigo, all’avvocato e giornalista Ingroia e artisti del calibro di Battiato, Bocelli, i Pooh, Mango e tanti altri, è motivo di profondo orgoglio e commozione.
CasaPaese è Calabria.
La Calabria libera, che resiste e che sogna.
Voce viva di una terra che non si piega.
È legalità vissuta nel quotidiano, nei piccoli gesti di cura, nel rispetto della persona, nella libertà che regaliamo alle persone con demenza, fuori da ogni canone e da ogni logica che non ci appartiene.
Abbiamo scelto di camminare in salita.
Di costruire nel silenzio.
I nostri sacrifici sono radici.
La nostra voce è presenza.
Il nostro progetto è testimonianza.
E così, sempre più fieri, camminiamo.
Per chi non può più.
Per chi ha creduto.
Per chi ancora resiste.
Grazie 
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