Cosa significa normalità di vita e libertà di scelta per le persone con demenza? Cosa vuol dire prendersi cura anche dei familiari e offrire anche a loro la possibilità di una continuità di vita nonostante una diagnosi di demenza? Vuol dire creare servizi territoriali concreti e reali che si possano prendere cura delle persone con demenze almeno per 8 ore al giorno, vuol dire essere terapeuti capaci anche di sostituirsi affettivamente alle famiglie, vuol dire essere generosi e rimboccarsi le maniche anche quando una politica sorda, istituzioni assenti e poco informate in materia, non investono nulla, investono male o in maniera unidirezionale le loro finanze. Perchè è inutile girarci intorno.
E la normalità di cura è quella che avviene anche nel Borgo amico delle demenze di Cicala dove i nostri ospiti hanno ben pensato di portare i doni natalizi ai commercianti con qualche giorno di ritardo. Ma la libertà di scelta è stata la loro.
E noi li rispettiamo.
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