PSICOLOGA AD ORIENTAMENTO CORPOREO BIOSISTEMICO
Nell’ambito delle patologie alimentari (anoressia, bulimia, binge eating) il mio metodo prevede un insieme di tecniche integrate con interventi di psico-educazione il cui obiettivo è la normalizzazione del comportamento alimentare, il miglioramento dello stile di vita, dell’autostima e delle relazioni interpersonali. Inoltre, attraverso un lavoro di consapevolezza interiore, utilizzando le tecniche derivanti dal metodo psicologico biosistemico, il disagio psicocorporeo è affrontato a partire dall’unità corpo-mente, dove la psiche influenza il corpo ed il corpo influenza la psiche e l’obiettivo è quello di ritrovare l’integrità complessiva attraverso un lavoro di cura sulle emozioni.
Nell’emozione si riflette lo squilibrio funzionale dato che la persona non riesce più a riconoscere, esprimere e soprattutto regolare i propri stati emotivi con la conseguente sensazione di agitazione, angoscia, congelamento, dolore somatico, ecc.
L’approccio biosistemico consente di intervenire con un modello psicocorporeo che permette di leggere la complessità dell’individuo e del suo sistema con strumenti che connettono gli elementi verbali allo scenario globale fatto di movimenti, posture e vissuti corporei, ovvero pensieri, azioni e sensazioni: l’obiettivo è dunque quello di ri-connettere.
Obiettivi e modalità di intervento pazienti DCA:
Aiutare il paziente a prendere contatto;
- con le proprie emozioni
- imparare a distinguere e viverle
Aiutare a gestire stress, angoscia, ansia in maniera costruttiva
Porre attenzione a:
- autostima
- immagine di sè
- immagine corporea
Il lavoro sull’immagine corporea prevede un insieme di interventi sulle seguenti dimensioni
- percettiva/sensoriale (stimare il proprio corpo)
- cognitivo/affettivo (sentimenti e pensieri nei confronti del proprio corpo)
- comportamentale (attività che la persona fa in base a come sente il proprio corpo)
- relazionale
Obiettivo di lavoro corporeo per DCA:
- sviluppare consapevolezza e collegamento tra espressione corporea e espressione emotiva;
- sviluppare rapporto di alleanza con il proprio corpo, facilitare le espressioni corporee piacevoli/spiacevoli
- senso di padronanza del proprio corpo (senso di identità)
- gamma di movimenti/espressioni per affrontare meglio situazioni di vita frustranti
- sviluppare consapevolezza dei propri confini corporei (ciò che è interno da ciò che non lo è)
- aprire canale di comunicazione dei propri bisogni, desideri, fantasie
Contatti
Responsabile Progetto
Dott.ssa Alessandra Sirianni