Consulenza psicologica
“Non tutto ciò che vacilla cade” (M.de Mountaine)
La consulenza psicologica è finalizzata alla definizione della richiesta di aiuto e alla comprensione del disagio, favorendo conoscenze e competenze per migliorare disagi situazionali. L’intervento dello psicologo attraverso la consulenza permette di accrescere le conoscenze sul comportamento umano ed utilizzarle per promuovere il benessere psicologico dell’individuo, della famiglia e del gruppo.
L’approccio utilizzato definisce lo psicologo come strumento attraverso il quale si crea la possibilità di migliorare la capacità delle persone di comprendere sé stessi e gli altri, e allo stesso modo di comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace. In tal modo opera per attivare nuove e più funzionali modalità di ascolto reciproco e di espressione dei bisogni personali, promuovendo il benessere sulla base delle specificità ed unicità dell’individuo.
Nell’ambito della consulenza psicologica vengono affrontati temi legati a difficoltà temporanee, a disturbi di lieve entità o a disagi nelle relazioni. Nei casi in cui, invece, il disagio o il disturbo si mostri maggiormente complesso, nell’ambito della consulenza psicologica, può essere consigliato un percorso di sostegno psicologico o di Psicoterapia, a seconda delle caratteristiche del quadro clinico.
La consulenza psicologica non è necessariamente individuale e può assumere anche le forme di:
– colloquio psicologico di coppia: rivolta alle coppie che stanno affrontando sofferenze emotive, sociali o sessuali;
– consulenza psicologica genitoriale: rivolta a quelle famiglie in cui i genitori incontrano difficoltà nella cura della crescita dei figli;
– consulenza psichiatrica: è rivolta a coloro che hanno sintomi importanti (quali sintomi di grave depressione, allucinazioni, depressione maggiore etc.) per cui potrebbe essere utile o necessario anche un trattamento farmacologico.
Il sostegno psicologico
“Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità” (A.Einstein)
Il sostegno psicologico è un tipo di intervento che si rivolge a coloro che vivono situazioni di disagio tali da limitare la persona nelle sue possibilità di scelta e di crescita personale, o da minacciare l’equilibrio psicologico.
È un percorso, circoscritto nel tempo, rivolto alla persona, alla coppia o alla famiglia che sia sufficientemente in grado di attingere alle proprie risorse interiori, ma che in un particolare periodo della sua vita si trovi bloccata nel farlo. L’intervento dello psicologo in questo caso permette di supportare e guidare la persona verso modalità efficaci di gestione delle difficoltà situazionali, relazionali o dei disturbi di natura emotiva e affettiva, promuovendo la costruzione di nuove modalità di interazione e adattamento.
Attraverso un approccio integrato, psicodinamico e cognitivo comportamentale, tale intervento mira a sostenere l’individuo o la famiglia nella comprensione e nell’elaborazione del disagio, utilizzando le risorse personali, o del gruppo familiare, al fine di affrontarlo in modo consapevole e superarlo efficacemente. In tal modo il sostegno psicologico si pone come obiettivo la promozione del benessere psicofisico della persona, adoperandosi come strumento utile al rafforzamento dell’autostima, della flessibilità e delle capacità di adattamento, migliorando le capacità e le strategie di gestione dello stress, di risoluzione dei problemi e di gestione delle emozioni in relazione all’unicità dell’individuo.