Morbo di Alzheimer, Demenza vascolare, Demenza con corpi di Lewy, Demenza frontotemporale, Demenza pugilistica, Demenza associata ad HIV, Malattia di Huntington, Degenerazione corticobasale, Malattia di Creutzfeldt-Jakob, Sindrome di Gerstmann-Sträussler-Scheinker ecc, ecc, ecc. E poi ci sono le Demenze nei bambini come la malattia di Niemann-Pick, la malattia di Batten e la malattia di Lafora.

E poi ci sono anche le non demenze.

Se NON esiste solo la malattia di Alzheimer, perchè si continua a trattare le persone con le demenze tutte allo stesso modo?

Non si può pensare di effettuare lo stesso intervento terapeutico ad una persona con malattia di Alzheimer e ad una persona con demenza frontotemporale.

A volte non si può nemmeno lontanamente pensare di utilizzare lo stesso tono di voce con una persona con demenza vascolare e una persona con Alzheimer.

Per non parlare poi della estrema differenza che passa tra una malattia d’Alzheimer ad esordio precoce e una ad esordio senile.

Differenti sono la malattie, differenti sono le persone, le esperienze, i traumi vissuti, le gioie, le emozioni.

Eppure davanti a tutta questa differenza spesso non si differenzia, ma si preferisce Uniformare.